Lisa Genova
A soli trentasette anni, Sarah ha già dimostrato di essere una fuori classe: vicepresidente di una delle società di consulenza più prestigiose di Boston, moglie premurosa, madre presente di tre figli. Ogni giorno cerca di barcamenarsi tra riunioni, colloqui, lezioni di piano e partite di calcio.
E quando riesce a fermarsi per più di cinque minuti, le sembra di annegare nel mare di aspettative che tutti hanno nei suoi confronti. Fino al maledetto giorno in cui, mentre cerca di arrivare puntuale al lavoro, Sarah viene coinvolta in un terribile incidente e tutta la sua vita cambia.
Quando si risveglia in un letto d'ospedale, tutto sembra normale. Finché si rende conto di non riuscire più ad avere la percezione del lato sinistro del proprio corpo. I medici la chiamano negligenza spaziale unilaterale: parole complesse che Sarah è convinta di poter cancellare con poche settimane di fisioterapia.
Ma questa volta la forza di volontà non è sufficiente. Sarah è costretta a convivere con un corpo che le pare estraneo, che potrebbe non tornare più come prima, e ad accettare l'aiuto degli altri, lei che non ha mai avuto bisogno di nessuno e ha sempre vissuto in prima linea. Forse, però, da tutto ciò potrà trovare una nuova felicità e capirà che anche essere la numero due — o treo dieci - può essere abbastanza.
"Lisa Genova esplora con sensibilità ed efficacia la vulnerabilità e la forza degli esseri umani con un romanzo che comunica vitalità e ottimismo."
E quando riesce a fermarsi per più di cinque minuti, le sembra di annegare nel mare di aspettative che tutti hanno nei suoi confronti. Fino al maledetto giorno in cui, mentre cerca di arrivare puntuale al lavoro, Sarah viene coinvolta in un terribile incidente e tutta la sua vita cambia.
Quando si risveglia in un letto d'ospedale, tutto sembra normale. Finché si rende conto di non riuscire più ad avere la percezione del lato sinistro del proprio corpo. I medici la chiamano negligenza spaziale unilaterale: parole complesse che Sarah è convinta di poter cancellare con poche settimane di fisioterapia.
Ma questa volta la forza di volontà non è sufficiente. Sarah è costretta a convivere con un corpo che le pare estraneo, che potrebbe non tornare più come prima, e ad accettare l'aiuto degli altri, lei che non ha mai avuto bisogno di nessuno e ha sempre vissuto in prima linea. Forse, però, da tutto ciò potrà trovare una nuova felicità e capirà che anche essere la numero due — o treo dieci - può essere abbastanza.
"Lisa Genova esplora con sensibilità ed efficacia la vulnerabilità e la forza degli esseri umani con un romanzo che comunica vitalità e ottimismo."
La Repubblica
"Sarah è di quei personaggi che "escono dal libro" e ti fanno credere di esser reali."
Donna Moderna
AUTORE
Lisa Genova è nata in Massachusetts, dove vive tuttora con la sua famiglia. Dopo una laurea in neuropsichiatria a Harvard, ha dedicato la sua vita allo studio di gravi disturbi quali la depressione, il morbo di Parkinson e quello di Alzheimer. Perdersi, il suo primo romanzo, è stato un caso editoriale, premiato da un clamoroso successo internazionale e seguito dal nuovo successo di Ancora io, accolto con grande favore da critica e pubblico.
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